La ricerca nel settore mette oggi a
disposizione di tecnici e
progettisti prodotti sempre più
evoluti per risolvere nel modo
migliore problemi di consolidamento
degli edifici.
Il consolidamento statico degli edifici e'
uno degli aspetti piu' importanti che
bisogna affrontare in un intervento direcuperodi
manufatti esistenti.
Del resto, il nostro Paese possiede unpatrimoniodi
edilizia storica che, per qualita', valore
storico e di testimonianza e spessore
artistico merita di essere preservato ma,
allo stesso tempo, appare spesso in precario
equilibrio in un territorio soggetto a
frequentiterremotiedissesto
idrogeologico.
Laricercanel
settore, con una costante attenzione ai
problemi, mette oggi a disposizione di
tecnici e progettisti prodotti sempre più
evoluti per risolvere nel modo migliore
problemi di consolidamento dovuti adissesti
statici, cedimenti delle fondazionio
per assecondare la necessità di assicurare
l’adeguata stabilità in caso diampliamento
o modifica delle strutture.
Sistema Multiresine® di Kappazeta
Uno dei sistemi che si adoperano nella
pratica edilizia è quello di consolidare i
terreni su cui si fondano le costruzioni
mediante l’iniezionedi
specifiche resine.
Con
ilSistema
MULTIRESINE®brevettato
daKappazeta è
possibile consolidare conresine
espandentisenza
scelte di compromesso, utilizzare la forza
delle resine ad alta densità e la resistenza
delle resine ad alto potere espandente.
Alternativamente, nella stessa iniezione,
per rispondere perfettamente alle
caratteristiche del terreno. Un sistema
intelligente, autoregolante, che sfrutta due
diversi tipi di formulato nello stesso
intervento.
Fino ad oggi, infatti, le tecniche
tradizionali monoresina hanno imposto una
scelta: una resina con caratteristiche
mediamente adatte alle casistiche da
affrontare.
Con il suo brevetto esclusivo, ora KAPPAZETA
utilizzadue
diversi formulati, il primo in grado di
esercitare una notevolespinta
isotropadi
consolidamento, quindi ottimale per ottenereforti
compattazioni, il secondo in grado di
raggiungeredensità
elevateanche
in condizioni di basso confinamento,
pertanto estremamente adatto per ilriempimento
dei vuoti.
Il
sistema si regola in modo automatico in base
ai dati tecnici rilevati, utilizzando in
modo alternato:
- laresina
ad alto potenziale espansivoin
condizioni di terreno compatto con vuoti
microscopici, che riesce a penetrare e,
opportunamente confinata grazie alle
caratteristiche del suolo,indurisce
ad una densità maggiore, raggiungendo
una resistenza meccanica sufficiente a
confinare la resina successivamente
iniettata e a collaborare efficacemente al
sostegno dell’edificio;
- laresina
ad alta densitàin
condizioni di terreno con grandi cavità. In
questa situazione, espandendo anche in
condizioni di confinamento basso o nullo, la
resina consolida con valori di resistenza
meccanica sufficienti a sostenere la
struttura.
L’alternanza tra l’iniezione dei diversi
materiali si può ripetere varie volte fino
al raggiungimento del risultato desiderato,
che garantirà:
- altissima
diffusione della resinain
ogni condizione;
- elevatissimo
grado di compattazione, anche in terreni
coesivi a bassa permeabilità;
- massima
riduzione dell’indice dei vuoti e della
compressibilitàin
qualsiasi condizione geotecnica;
- valori
ottimali di resistenza meccanicafinale
della resina anche in presenza di cavità
macroscopiche;
- resistenza
meccanica omogeneadelle
resine in ogni condizione geotecnica.
Consolidamento e Piano Casa
Tra
i punti principali contenuti nelPiano
Casa, ci sono alcune interessanti
agevolazioni per gli ampliamenti e le
sopraelevazioni: la possibilità di
effettuare questi interventi con minori
vincoli procedurali non esclude però la
necessità di adeguare le fondazioni degli
edifici in vista del maggiore carico che su
di essi verrebbe applicato.
KAPPAZETA Consolidamenti si occupa anche
degli aspetti che riguardano lasicurezza
delle strutture. Infatti, l’iniezione di
resine nel nodo terreno-fondazione non è
indicata solamente nei casi di cedimento
della struttura, quindi in un’ottica di
recupero, ma anchea
scopo preventivo, quando appunto si
prevede una sopraelevazione: in questo caso,
infatti, è necessario conferire alla
fondazione un terreno d’appoggio adeguato,
in grado di sostenere il nuovo carico
costituito dalla porzione di edificio
aggiunta successivamente.
L’iniezione di resine espandenti effettuata
da KAPPAZETA con l’esclusivo brevetto
Sistema MULTIRESINE®, rappresenta la
soluzionepiù
veloce e meno invasivaper
adeguare il terreno di fondazione, bastano
alcunifori
del diametro di circa 5 millimetri.