CONTRATTO TIPO
PER L’APPALTO DI LAVORI
PRIVATI
CONTRATTO TIPO
PER L’APPALTO DI LAVORI
PRIVATI
SOMMARIO
CAPITOLO I –
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1 (premesse)
Art. 2 (documenti
contrattuali e tecnici disciplinanti
l’appalto)
Art. 3 (forma
dell’appalto)
Art. 4 (cessione e
subappalto)
CAPITOLO II – OBBLIGHI E
ONERI DELLE PARTI
Art. 5 (obblighi e oneri
del committente)
Art. 6 (obblighi e oneri
dell’appaltatore)
Art. 7 (oneri
previdenziali e assicurativi)
CAPITOLO III – IMPORTO E
PAGAMENTI
Art. 8 (importo
dell’appalto)
Art. 9 (adeguamento dei
prezzi)
Art. 10 (pagamenti)
Art. 11 (ritardo nei
pagamenti)
CAPITOLO IV – DURATA DEI
LAVORI
Art. 12 (termini di
esecuzione dei lavori e penali)
Art. 13 (giorni
lavorativi)
Art. 14 (sospensione dei
lavori)
CAPITOLO V –
RAPPRESENTANZA DELLE PARTI
Art. 15 (direzione
lavori e responsabili in materia di
sicurezza)
Art. 16 (poteri e
responsabilità del direttore dei lavori)
Art. 17 (responsabile
del cantiere)
Art. 18 (persone
autorizzate a riscuotere)
CAPITOLO VI – ESECUZIONE
DEI LAVORI
Art. 19 (rimozione e
protezione di cose del committente e di
terzi)
Art. 20 (prestazioni in
economia)
Art. 21 (variazioni e
aggiunte)
Art. 22 (disposizioni in
materia di sicurezza)
Art. 23 (contabilità dei
lavori)
Art. 24 (domande e
riserve dell’Appaltatore)
Art. 25 (criteri di
misurazione)
CAPITOLO VII – VERIFICA
DEI LAVORI
Art. 26 (verifica in
corso d’opera)
Art. 27 (verifica
finale)
CAPITOLO VIII - GARANZIE
Art. 28 (garanzie
dell’appaltatore)
Art. 29 (garanzie del
committente)
CAPITOLO IX –
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 30 (irregolarità e
difformità)
Art. 31 (risoluzione del
contratto)
Art. 32 (clausola
compromissoria)
Art. 33 (registrazione)
Art. 34 (rinvio)
CAPITOLO I –
DISPOSIZIONI GENERALI
ART. 1
PREMESSE
1. Tra
(1)
.............................. , d’ora
in avanti qualificato come Committente e
(1)
....................., in
persona del legale
rappresentante pro tempore
..................... d’ora in avanti
designato come
Appaltatore.
2. Si conviene che il
primo affida al secondo, che dichiara di
assumerlo in appalto, l’esecuzione dei
lavori di
(2)
...........................................
cosi come descritti in modo dettagliato
nel progetto approvato
e nei provvedimenti
autorizzativi che si intendono parte
integrante del presente atto.
3. Il Committente
dichiara di avere piena e libera
disponibilità del terreno / fabbricato
oggetto
dell’intervento
edilizio.
4. L’Appaltatore
dichiara di aver preso accurata visione
del terreno / fabbricato, di aver
esaminato gli
elaborati e documenti di
cui all’art. 2 del presente contratto,
di avere tutte le capacità tecniche ed
economiche necessarie
per effettuare l’opera, di utilizzare
maestranze di adeguate capacità
tecniche,
di osservare tutte le
leggi, regolamenti e disposizioni
vigenti in materia tecnica, assicurativa
e
prevenzione infortuni.
5. Le opere verranno
eseguite secondo il Capitolato Speciale
d’Appalto contenente la specifica,
analitica descrizione
dei lavori da effettuarsi.
ART. 2
DOCUMENTI CONTRATTUALI E
TECNICI DISCIPLINANTI L’APPALTO
1. L’appalto è
disciplinato, oltre che dalle norme
convenute con il presente contratto,
altresì dalle
disposizioni di cui al
Capitolato Speciale d’Appalto, parte
integrante del presente contratto. Nel
caso
di divergenza o non
conformità tra le disposizioni contenute
nel contratto e le disposizioni del
Capitolato Speciale
d’Appalto, prevalgono le disposizioni
del contratto.
2. Sono considerati
parte integrante del contratto, anche se
non allegati, ma comunque noti alle
parti
(3):
a) l’offerta
dell’Appaltatore;
b) l’Elenco Prezzi;
c) il computo metrico
dei lavori;
d) gli elaborati grafici
progettuali e illustrativi;
e) la relazione
geologica, la relazione geotecnica, gli
esiti delle indagini eventualmente
eseguite;
f) gli elaborati tecnici
esecutivi, strutturali ed impiantistici
- ove mancanti il committente si
impegna a fornirli entro
la data di consegna dei lavori;
g) il programma dei
lavori;
h) copia delle denuncie
di inizio attività e/o permessi e ogni
altra autorizzazione necessaria per
l’esecuzione dei lavori;
i) il piano di sicurezza
e coordinamento
ed
il fascicolo contenente le informazioni
utili ai fini
della prevenzione e
protezione dei lavoratori ;
j) la dichiarazione del
Committente in relazione all’aliquota
IVA da applicare per i lavori
oggetto dell’appalto;
k) in caso di lavori
condominiali, le eventuali delibere di
approvazione dei lavori e di
assegnazione e le
eventuali delibere di approvazione di
varianti ai lavori, se ed in quanto
conformi alle norme di
legge ed alle prescrizioni del presente
contratto.
3. Tutti i documenti
citati al comma precedente e quelli noti
alle parti dovranno essere firmati da
entrambi i contraenti,
dopo di che nessuna eccezione potrà
essere sollevata in merito.
ART. 3
FORMA DELL’APPALTO
1. L’appalto si intende
affidato e accettato a
(4)
.....................................................................................
.
2. Nel caso di
determinazione del prezzo “a corpo” sono
compresi nel prezzo globale le forniture
di
materiali, le
lavorazioni, i trasporti, i noleggi e
quant’altro necessario per eseguire
compiutamente
l’opera.
3. Nel caso di
determinazione del prezzo “a misura”, ad
ogni categoria di lavori verranno
applicati i
prezzi indicati
nell’elenco prezzi, secondo le modalità
di misurazione previste nel successivo
art. 25
del presente contratto.
ART. 4
CESSIONE E SUBAPPALTO
1. E’ vietata la
cessione sotto qualsiasi forma, anche
parziale, del contratto d’appalto, salva
l’approvazione del
Committente il quale, in quest’ultimo
caso, potrà comunque dichiarare di non
liberare il cedente.
2. Ai sensi di quanto
disposto dall’art. 1656 c.c., il
Committente autorizza sin d’ora
l’eventuale
subappalto delle
seguenti opere e lavori:
.....................................................................................
.
3. Il ricorso ad
ulteriori subappalti di opere e lavori è
ammesso esclusivamente previa specifica
autorizzazione del
Committente.
4. Prima dell’inizio dei
lavori affidati in subappalto, pena la
revoca dell’autorizzazione di cui ai
commi
2 e 3, del presente
articolo, l’Appaltatore dovrà fornire al
Committente l’esplicita rinuncia da
parte
del subappaltatore a
rivalersi nei confronti del Committente
per i crediti vantati dall’Appaltatore.
5. L’Appaltatore rimane
comunque responsabile, nei confronti del
Committente, dell’esecuzione
dell’opera, della
garanzia per vizi ed in generale delle
prestazioni subappaltate come dell’opera
e
prestazioni proprie e
non potrà quindi giustificarsi eccependo
l’inadempimento del subappaltatore.
6. Resta inteso che
nessun rapporto intercorrerà tra il
subappaltatore ed il Committente.
CAPITOLO II – OBBLIGHI E
ONERI DELLE PARTI
ART. 5
OBBLIGHI E ONERI DEL
COMMITTENTE
1. Sono posti a carico
del Committente, oltre agli obblighi
previsti in altri articoli del presente
contratto
e fatta eccezione per
quanto previsto in contrario da norme
inderogabili di legge:
a) l’Imposta sul Valore
Aggiunto sui corrispettivi d’appalto;
b) tutte le pratiche di
carattere tecnico ed amministrativo e i
relativi oneri/costi;
c) un locale spogliatoio
e servizi w.c.; in difetto dovrà essere
posto a disposizione
dell’Appaltatore lo
spazio occorrente per l’installazione di
specifici prefabbricati;
d) le spese di verifica
dell’opera;
e) i diritti, gli oneri
e i canoni, i permessi e le
autorizzazioni connessi all’occupazione
di suolo
pubblico o di area
condominiale o di terzi privati,
necessari alla formazione del cantiere
e/o
all’esecuzione delle
impalcature e/o per passo e le relative
eventuali indennità, sopratasse,
interessi e sanzioni in
caso di ritardi e violazioni, nonché la
presentazione delle relative
domande e documentazioni
presso gli uffici competenti;
f)
(5)...............................................................................................................................................
.
2. L’utilizzo da parte
di terzi di ponteggi, attrezzature e
servizi di cantiere, installati
dall’Appaltatore,
andranno preventivamente
concordati con lo stesso.
3. Le attività svolte da
terzi dovranno essere preventivamente
concordate con l’Appaltatore per non
creare pregiudizio od
ostacolo alle attività dell’Appaltatore
né occasione di pericolo o di danno per
i
dipendenti di questi.
ART. 6
OBBLIGHI E ONERI
DELL’APPALTATORE
1. Sono ad esclusivo
carico dell’Appaltatore, con espressa
manleva per il Committente da ogni
eventuale pretesa,
domanda e/o responsabilità anche nei
confronti di fornitori o terzi, gli
adempimenti e gli oneri
connessi alla realizzazione dell’opera
contrattualmente stabilita, tra cui a
titolo esemplificativo
ma non limitativo i seguenti:
a) l’esecuzione delle
opere oggetto del contratto, come
specificate nel Capitolato Speciale
d’Appalto e l’adozione
di tutte le cautele tecniche necessarie,
anche nella predisposizione
del cantiere;
b) salva diversa
prescrizione contrattuale, tutti i
materiali, la mano d’opera, i trasporti,
i noli e
quant’altro necessario
per la compiuta esecuzione delle opere;
c) la formazione del
cantiere adeguatamente attrezzato,
nonché la gestione in generale del
cantiere, delle opere in
costruzione e di tutti i materiali
approvvigionati;
d) la stesura del
progetto per l’elevazione dei ponteggi
qualora richiesto dalle norme di legge;
l’elevazione e il
mantenimento dei ponteggi per tutta la
durata dei lavori previsti dal
contratto, il loro
smontaggio ed asporto nonché, ove
richiesto dal Committente che sosterrà i
relativi costi/oneri, un
impianto di illuminazione notturna e/o
un sistema d’allarme
finalizzati a
scoraggiare i furti con l’utilizzo dei
ponteggi stessi;
e) le campionature
necessarie sulla base delle indicazioni
fornite dal Committente o da
qualunque altro ufficio
competente;
f) esclusivamente in
relazione ai propri lavori od a quelli
affidati ai propri subappaltatori,
l’accurata pulizia delle
zone d’intervento, incluso lo sgombero
di ogni materiale di risulta.
2. L’Appaltatore si
impegna altresì:
a) a fornire il piano
operativo di sicurezza (POS) in
concomitanza con il verbale di consegna
di
cui all’art. 12, comma
4, del presente contratto;
b) se richiesto, ad
istituire e ad aggiornare il Giornale di
Cantiere ove saranno riportati dati,
elementi ed eventi
significativi inerenti i lavori in corso
ed utili per la gestione del contratto
d’appalto. Detto
Giornale sarà sottoposto al Direttore
dei Lavori ad ogni visita in Cantiere
per la sottoscrizione
per presa visione e per eventuali
annotazioni;
c) a fornire adeguata
assistenza tecnica al Committente e/o al
Direttore dei Lavori per ogni
chiarimento si rendesse
necessario per il controllo dei lavori e
per la gestione del contratto;
d) a concordare con il
Committente, i suoi delegati o
rappresentanti, le modalità di accesso
al
cantiere durante le ore
lavorative.
e)
(6)
……………………………………………………………………………………………...
ART. 7
ONERI PREVIDENZIALI E
ASSICURATIVI
1. L’Appaltatore si
impegna a rispettare tutti gli obblighi
contributivi, assistenziali,
assicurativi previsti
da norme di legge e
contrattuali a favore dei propri
dipendenti impiegati nell’esecuzione
dell’appalto; si impegna
inoltre a manlevare il Committente,
salva la responsabilità di quest’ultimo
nei casi previsti dalla
legge, da ogni e qualsiasi
responsabilità che ne derivasse in
relazione
all’esecuzione dei
lavori.
2. L’Appaltatore
dichiara le seguenti posizioni
previdenziali ed assicurative:
I.N.P.S.:
.....................................…......……..............................
;
I.N.A.I.L.:
.................................................................................
;
CASSA EDILE:
.........................................................................
;
R.C.T. / R.C.O n°
.....................Compagnia
............................... ;
Contratto Collettivo
applicato:
......................................................
.
3. L’Appaltatore dovrà
mantenere a sue spese, per tutta la
durata dei lavori, polizze di
assicurazione a
copertura dei seguenti
rischi:
a) Responsabilità Civile
verso i Terzi: con massimali minimi di €
.........., € ..........
, € ..........
rispettivamente per
sinistro / persona /cose e/o animali;
b) Responsabilità Civile
verso i prestatori d’opera: con
massimali minimi di € ......... , €
......... ,
rispettivamente per
sinistro / persona;
c) Furto in conseguenza
della presenza di ponteggi: con
massimale minimo di €
...................
,
“a primo rischio
assoluto” per il furto con effrazione in
conseguenza della presenza dei
ponteggi.
4. In caso di mutamento
della Compagnia di Assicurazione
l’Appaltatore dovrà darne tempestiva
comunicazione al
Committente a mezzo raccomandata AR.
CAPITOLO III – IMPORTO E
PAGAMENTI
ART. 8
IMPORTO DELL’APPALTO
1. L’importo complessivo
dell’appalto ammonta a €
....................... (€
..................... ), IVA esclusa,
(7) ............................................................................................................................................................
.
ART 9
ADEGUAMENTO DEI PREZZI
1. I prezzi unitari e/o
a corpo esposti in offerta sono da
considerarsi fissi ed invariabili sino
al
(8)
............... , i
lavori eventualmente eseguiti oltre
detto termine, per cause non imputabili
all’appaltatore,
potranno comportare l’adeguamento dei
prezzi contrattualmente stabiliti. Le
modalità
di adeguamento dei
prezzi andranno preventivamente
concordate tra le parti.
ART. 10
PAGAMENTI
1. Il pagamento dei
lavori eseguiti avverrà secondo le
seguenti modalità e termini:
(9)
..............................................................................................................................................................
.
ART. 11
RITARDO NEI PAGAMENTI
1. Qualora il pagamento,
anche parziale, dei lavori eseguiti non
sia effettuato entro i termini stabiliti
dall’art. 10, comma 1,
del presente contratto, spettano
all’Appaltatore, a decorrere dalla
scadenza di
detti termini, gli
interessi di mora nella misura pari al
tasso del ......... %
(10).
Qualora il ritardo nel
pagamento superi i
.......... gg., è data facoltà
all’Appaltatore di sospendere i lavori,
previa diffida da
comunicare al
Committente a mezzo di lettera
raccomandata A.R., contemplante un
preavviso di
almeno 10 gg..
CAPITOLO IV – DURATA DEI
LAVORI
ART. 12
TERMINI DI ESECUZIONE
DEI LAVORI E PENALI
1. I lavori avranno
inizio il .................... , e
comunque non oltre .......... gg. da
detta data o da quella, se
successiva, in cui
saranno ottenute tutte le autorizzazioni
eventualmente necessarie per dare avvio
ai
lavori stessi, e saranno
ultimati il .................. , al
riguardo si applica la disciplina di cui
ai successivi
artt. 13 e 14 del
presente contratto.
2. Il Committente dovrà
immettere l’Appaltatore nel possesso del
terreno / fabbricato oggetto
dell’intervento
edilizio, consegnando le aree / i locali
e quant’altro necessario per dare inizio
ai
lavori, disponibili e
libere da ogni impedimento, ostacolo,
onere e quant’altro possa recare
disturbo,
ritardo o nocumento
all’esecuzione dei lavori e garantirne
il libero accesso.
3. La consegna dovrà
essere fatta con un anticipo di almeno
.............. gg. rispetto al termine
di inizio
lavori di cui al comma
1.
4. La consegna e
l’ultimazione dei lavori saranno
documentati con specifici verbali
controfirmati
dall’Appaltatore e dal
Direttore dei Lavori.
5. Fermo restando il
termine di ultimazione dei lavori di cui
al comma 1, sono altresì previsti i
seguenti
termini intermedi
nell’esecuzione delle opere
(11)
.................................................................................
.
6. Per ogni giorno di
ritardo sul termine di ultimazione dei
lavori di cui al comma 1, ovvero sui
termini
intermedi di cui al
comma 5, l’Appaltatore, sempreché il
ritardo sia a lui imputabile, è tenuto a
corrispondere una penale
giornaliera pari a €
......................... (€
...........................). Il ritardo
non sarà
da considerarsi
imputabile all’Appaltatore, e pertanto
nessuna penale sarà da questi dovuta,
nel caso
in cui sia stato
determinato da circostanze imprevedibili
o da forza maggiore.
7. Resta ferma la
facoltà per il Committente, nel caso di
ritardi superiori a ............... gg.,
imputabili
all’Appaltatore, di
richiedere la risoluzione del contratto
ed il risarcimento dei danni
effettivamente
subiti a cagione
dell’inadempimento.
8. Per i giorni di
anticipo sulle stesse date di
ultimazione l’Appaltatore non avrà
diritto a premi o
compensi di sorta.
Alternativa:
Per ogni giorno di anticipo sulla
data di ultimazione dei lavori indicata
al comma 1,
l’Appaltatore avrà
diritto ad un premio pari a €
.............................. (€
.............................................).
9. Se il termine di
inizio delle opere di cui al comma 1 non
viene rispettato per fatto riconducibile
al
Committente,
l’Appaltatore ha diritto ad un termine
suppletivo, da concordare tra le parti,
a valere
per i termini intermedi
di esecuzione delle opere e per
l’ultimazione dei lavori, oltre al
risarcimento
degli eventuali danni.
10. Qualsiasi variazione
aggiuntiva dei lavori comporterà sempre
la concessione di un termine
suppletivo relativamente
ai termini intermedi e per l’ultimazione
dei lavori stessi, da convenirsi tra le
parti o in mancanza da
determinarsi in base all’entità dei
lavori extracontrattuali ordinati e
proporzionalmente al
termine stabilito per l’esecuzione dei
lavori originariamente commissionati.
ART. 13
GIORNI LAVORATIVI
1. Il Committente
riconoscerà all’Appaltatore il diritto a
considerare nella stesura del programma
dei
lavori i periodi di
sospensione per ferie estive (.......
gg. lavorativi) e per ferie natalizie
(...... gg.
lavorativi).
2. Dal computo dei
giorni utili saranno da escludere:
a) i giorni inerenti
proroghe e/o sospensioni d’attività
regolarmente concordate tra le Parti;
b) i giorni di
sospensione dell’attività
dell’Appaltatore per necessità del
Committente di
verifiche e/o decisioni
in merito ad eventuali opere in variante
e/o extracontrattuali;
c) i giorni di
impossibilità di intervento per
l’Appaltatore o di sospensione causati
da
indisponibilità delle
zone d’intervento;
d) i giorni di sciopero
delle maestranze utilizzate
dall’Appaltatore o dovuti ad altri
impedimenti
per cause di forza
maggiore o imposti da pubblica Autorità;
e) i giorni di
sospensione dell’attività
dell’Appaltatore giustificata da
inadempienza del
Committente alle proprie
obbligazioni contrattuali.
3 L’elenco delle
giornate non lavorative dovrà essere
fornito dall’Appaltatore al Committente
ad ogni
stato avanzamento
lavori.
ART. 14
SOSPENSIONE DEI LAVORI
1. I lavori devono
essere sospesi durante i periodi di
avversità atmosferiche che possano
portare
pregiudizio alla
regolare esecuzione delle opere, in tal
caso l’Appaltatore ha diritto ad un
termine
suppletivo per
l’ultimazione dei lavori corrispondente
ai giorni di sospensione o comunque alla
diversa misura che il
Direttore dei Lavori riterrà equa.
2. Analogamente si
procederà nel caso di sospensione dei
lavori derivante da altre cause non
imputabili
all’Appaltatore.
3. Nei casi di cui ai
commi 1 e 2 e ove la durata della
sospensione o delle sospensioni, se più
d’una,
superi complessivamente
i .......... gg., l’Appaltatore potrà
richiedere lo scioglimento del contratto
senza indennità; se il
Committente si oppone allo scioglimento,
l’Appaltatore avrà diritto alla
rifusione dei maggiori
oneri derivanti dal prolungamento della
sospensione oltre i termini suddetti..
4. Nel caso in cui i
lavori debbano essere sospesi per cause
dipendenti direttamente o indirettamente
dal
Committente,
l’Appaltatore - oltre alla
corrispondente proroga dei termini di
ultimazione, trascorsi
.............. giorni
consecutivi di sospensione ha diritto al
risarcimento dei danni tutti subiti /
subendi a
seguito della
sospensione.
5. Qualora la
sospensione dei lavori per cause non
imputabili all’Appaltatore si protragga
oltre i 30
giorni consecutivi,
l’Appaltatore ha diritto al pagamento
del compenso per i lavori eseguiti sino
alla
data di inizio della
sospensione stessa, ancorché a quel
momento non sia stato raggiunto
l’ammontare minimo,
stabilito dall’art. 10 del presente
contratto, per la liquidazione dello
stato di
avanzamento lavori.
6. Qualora la
sospensione non fosse totale, il
Direttore dei Lavori, previo accordo con
l’Appaltatore,
stabilirà un termine
suppletivo per l’ultimazione dei lavori
e l’ammontare dell’indennizzo dovuto
all’Appaltatore stesso.
CAPITOLO V –
RAPPRESENTANZA DELLE PARTI
ART. 15
DIREZIONE DEI LAVORI E
RESPONSABILI IN MATERIA DI SICUREZZA
1. Il Committente
dichiara di aver affidato la Direzione
dei Lavori al
..................................................
,
con studio in
................................. (tel
................ , fax
..................... , e-mail
..........), iscritto
nell’Albo dei/degli
.............................................................
di ....................... , col N.
.................. .
2. Il Committente
dichiara altresì di aver incaricato a
svolgere le funzioni di
(12):
......................................................................................................................
;
......................................................................................................................
;
......................................................................................................................
.
3. Il Committente
riconosce e accetta l’operato del
Direttore dei Lavori, quale suo
rappresentante per
tutto quanto attiene
l’esecuzione dei lavori oggetto
dell’appalto e per quant’altro previsto
nel
presente contratto.
4. Il Committente
riconosce altresì, nei limiti delle
rispettive competenze, l’operato delle
altre figure
indicate al comma 2 del
presente articolo.
5. Le eventuali
modificazioni agli incarichi evidenziati
ai commi 1 e 2, che dovessero
intervenire dopo
la stipula del presente
contratto, avranno efficacia nei
confronti dell’Appaltatore solo se
comunicate
a quest’ultimo in forma
scritta.
ART. 16
POTERI E RESPONSABILITA’
DEL DIRETTORE DEI LAVORI
1. Il Direttore dei
Lavori ha poteri di coordinamento,
direzione e controllo tecnico contabile
dei lavori
ai quali è preposto.
Egli interloquisce in via esclusiva con
l’Appaltatore per gli aspetti tecnici ed
economici del contratto,
ed in particolare ha il compito:
a) di verificare la
conformità delle esecuzioni al progetto
approvato ed alle autorizzazioni
rilasciate, nonché al
contratto;
b) di verificare in
corso lavori che l’Appaltatore utilizzi
materiali idonei ed accorgimenti tecnici
e costruttivi tali da
garantire una esecuzione a regola
d’arte;
c) di provvedere al
rilievo delle opere eseguite;
d) di provvedere alla
contabilizzazione delle stesse, con le
modalità previste nel presente
contratto, predisponendo
in contraddittorio con l’Appaltatore la
documentazione contabile;
e) di provvedere ad ogni
adempimento necessario al fine di
consentire la regolare esecuzione di
eventuali variazioni e/o
aggiunte in corso d’opera.
2. L’Appaltatore potrà
sempre ottenere che gli ordini e le
istruzioni impartite dal Direttore dei
Lavori
vengano comunicate in
forma scritta, anche nei casi in cui la
stessa non sia prevista come necessaria
dal presente contratto.
3. L’Appaltatore è
tenuto ad osservare e riconoscere gli
ordini e le decisioni del Direttore dei
Lavori.
4. E’ fatta salva la
facoltà dell’Appaltatore di avanzare per
iscritto le proprie osservazioni e
richieste
rispetto agli ordini del
Direttore dei Lavori e di iscrivere
riserve nei modi e tempi previsti dal
successivo art. 24.
ART. 17
RESPONSABILE DEL
CANTIERE
1. L’Appaltatore affida
la responsabilità del cantiere a
.............................................................................
domiciliato in
........................................................
.
2. L’Appaltatore rimane
responsabile nei confronti del
Committente dell’operato del
Responsabile del
Cantiere.
3. Al Responsabile del
Cantiere competono:
a) l’organizzazione e la
disciplina del cantiere;
b) la cura
dell’osservanza delle disposizioni atte
ad evitare infortuni sul lavoro e danni
a terzi.
ART. 18
PERSONE AUTORIZZATE A
RISCUOTERE
1. L’Appaltatore
autorizza a riscuotere, ricevere,
quietanzare le somme a lui dovute in
conto e a saldo
le seguenti persone:
...............................................................................................................................
.
CAPITOLO VI – ESECUZIONE
DEI LAVORI
ART. 19
RIMOZIONE E PROTEZIONE
DI COSE DEL COMMITTENTE O DI TERZI
1. Il Committente deve
provvedere, a propria cura e spese ed in
tempo utile rispetto alla data di inizio
dei lavori, a far
rimuovere, ovvero a dotare di adeguata
protezione, le cose, proprie o di terzi,
poste
sulle superfici
interessate dalle opere, che possano
intralciare l’esecuzione dei lavori o
che possano
esserne danneggiate.
2. Nel caso in cui il
Committente non provveda a quanto
previsto nel comma precedente,
l’Appaltatore
con apposita
comunicazione scritta fissa un termine
non inferiore a ........... giorni
decorsi inutilmente
i quali può provvedere
direttamente agli adempimenti di cui
sopra addebitando le relative spese al
Committente.
3. I ritardi provocati
dall’esecuzione dei suddetti incombenti
preliminari determineranno
l’attribuzione
all’Appaltatore di un
termine suppletivo per l’ultimazione dei
lavori.
4. In ogni caso
l’Appaltatore non risponde dei danni
causati a cose del Committente o di
terzi
dall’inadempimento del
Committente stesso agli obblighi di cui
al primo comma.
ART. 20
PRESTAZIONI IN ECONOMIA
1. Saranno
contabilizzate in economia soltanto le
prestazioni di manodopera, le forniture
di materiali, i
noleggi ed i trasporti
richiesti o riconosciuti come tali dal
Direttore dei Lavori, quali ad esempio:
a) opere che comportino
particolari oneri non previste in
contratto;
b) modifiche ad opere
già eseguite limitatamente a quelle non
suscettibili di valutazione a
misura;
c) assistenze
all’esecuzione di impianti e alla posa
in opera di manufatti affidati dal
Committente ad altri
soggetti, se non espressamente previste
nel Capitolato Speciale
d’Appalto.
2. Le prestazioni di
manodopera, le somministrazioni di
materiali, noleggi e trasporti, che il
Direttore
dei lavori avrà
riconosciuto doversi contabilizzare in
economia, saranno valutate per le
quantità
effettive ed ai prezzi
unitari del prezziario opere edili della
Camera di Commercio di Belluno.
3. Le prestazioni in
economia saranno contabilizzate e
liquidate con le stesse modalità e
termini
previsti per i lavori
oggetto dell’appalto, con esclusione
dell’assoggettamento alle eventuali
ritenute
di garanzia di cui al
successivo art. 28, comma 3.
ART. 21
VARIAZIONI E AGGIUNTE
1. Fatto salvo quanto
disposto dagli artt. 1660 e 1661, comma
1, c.c., il Committente, tramite il
Direttore dei Lavori,
potrà apportare variazioni e/o aggiunte
ai lavori previsti in progetto purché
non
importino notevoli
modificazioni della natura dell’opera o
dei quantitativi nelle singole categorie
di
lavoro previste nel
presente contratto, e sempreché
sussistano le necessarie autorizzazioni
amministrative,
corrispondendo all’Appaltatore un
compenso per i maggiori lavori eseguiti.
2. Le variazioni che
comportino aumenti dell’ importo
complessivo dell’appalto o comunque a
titolo
oneroso, saranno
ordinate esclusivamente dal Direttore
dei Lavori per iscritto e dovranno
essere
accompagnate dal
preventivo concordamento dei relativi
prezzi con l’Appaltatore; detti prezzi
contempleranno anche gli
oneri per la sicurezza. Entrambi i
documenti dovranno essere
controfirmati, per
adesione ed accettazione, dal
Committente.
3. L’accordo sui prezzi
relativi alle variazioni e/o aggiunte,
apportate dal Committente e ordinate
all’Appaltatore dal
Direttore dei Lavori, avverrà sulla base
dei prezzi indicati nell’Elenco Prezzi
allegato al presente
contratto, ovvero, nel caso di
lavorazioni non previste in contratto,
desumendoli
dal Prezzario delle
Opere Edili approvato dalla Camera di
Commercio del luogo ove è situato il
cantiere o, quando
necessario, ricavandoli totalmente o
parzialmente da nuove regolari analisi.
4. L’Appaltatore non
potrà apportare alle opere appaltate
modifiche, aggiunte o soppressioni di
qualsiasi natura o
entità senza preventiva autorizzazione
scritta del Committente. Per le
variazioni e
le aggiunte avrà diritto
al compenso da concordarsi tra le parti
con le modalità di cui al precedente
comma 3.
5. Il pagamento dei
lavori eseguiti a titolo di variazioni
e/o aggiunte avverrà con le medesime
modalità
e termini previsti
dall’art. 10 del presente contratto per
i pagamenti dei lavori principali,
sommandosi
ad essi.
6. Resta fermo quanto
disposto dall’art. 12, comma 10, del
presente contratto.
ART. 22
DISPOSIZIONI IN MATERIA
DI SICUREZZA
1. Laddove sia richiesto
inderogabilmente dalla normativa
vigente, il Committente e/o il
Responsabile
dei lavori, ove
designato, verificano l’adempimento
degli obblighi gravanti sul Coordinatore
della
progettazione e sul
Coordinatore per l’esecuzione dei lavori
ed effettuano comunque le altre attività
in materia di sicurezza
imposte loro dalla legge.
2. Laddove sia richiesto
inderogabilmente dalla normativa
vigente, il Coordinatore per
l’esecuzione dei
lavori, sulla base del
piano di sicurezza già predisposto dal
Coordinatore per la progettazione, ai
sensi di quanto disposto
dall’art. 5 del D.Lgs 494/96, provvede
a:
a) verificare
l’applicazione, da parte
dell’Appaltatore, dei subappaltatori e
di ogni altro
soggetto a qualunque
titolo coinvolto nell’esecuzione dei
lavori, delle disposizioni loro
pertinenti contenute nel
piano di sicurezza e di coordinamento e
la corretta applicazione
delle relative procedure
di lavoro;
b) verificare l’idoneità
del piano operativo di sicurezza (POS),
da considerare come piano
complementare di
dettaglio del piano di sicurezza e
coordinamento, assicurandone la
coerenza con
quest’ultimo, e adeguare il piano di
sicurezza e coordinamento ed il
fascicolo
di cui all’art. 4, comma
1, lettera b), del D.Lgs. 494/96, in
relazione all’evoluzione dei lavori
ed alle eventuali
modifiche intervenute, valutando le
proposte dell’Appaltatore e dei propri
subappaltatori dirette a
migliorare la sicurezza in cantiere,
nonché verificare che gli anzidetti
soggetti adeguino, se
necessario, i rispettivi piani operativi
di sicurezza;
c) organizzare tra i
datori di lavoro, ivi inclusi i
lavoratori autonomi, la cooperazione ed
il
coordinamento delle
attività, nonché la loro reciproca
informazione;
d) verificare
l’attuazione di quanto previsto negli
accordi tra le parti sociali, al fine di
realizzare
il coordinamento tra i
rappresentanti della sicurezza
finalizzato al miglioramento della
sicurezza in cantiere;
e) segnalare al
Committente o al Responsabile dei
lavori, previa contestazione scritta
all’Appaltatore e ai
subappaltatori, le inosservanze alle
disposizioni ed alle prescrizioni del
piano, tali definite ai
sensi di legge, e in conseguenza ad esse
proporre la sospensione dei
lavori, l’allontanamento
delle imprese o dei lavoratori autonomi
dal cantiere, o la risoluzione
del contratto;
f) sospendere le singole
lavorazioni, in caso di pericolo grave
ed imminente riscontrato, fino
alla verifica degli
avvenuti adeguamenti effettuati dalle
imprese interessate.
ART. 23
CONTABILITA’ DEI LAVORI
1. Ai sensi di quanto
previsto dall’art. 16, comma 1, lett.
d), del presente contratto, il Direttore
dei
Lavori è tenuto alla
predisposizione dei seguenti documenti
contabili:
a) libretto delle
misure;
b) registro di
contabilità;
c) stati avanzamento
lavori, quando previsti, e conto finale;
d) certificati di
pagamento;
con le modalità previste
dal Titolo XI del D.P.R. 21 dicembre
1999, n. 554 (Regolamento di
attuazione della legge
quadro in materia di lavori pubblici 11
febbraio 1994, n. 109).
ART. 24
DOMANDE E RISERVE
DELL’APPALTATORE
1. Eventuali pretese,
per maggiori corrispettivi o di natura
risarcitoria, a cui l’Appaltatore
ritiene di
aver diritto dovranno
essere iscritte, indicando con
precisione le somme che questi ritiene
gli siano
dovute e le relative
ragioni, a pena di decadenza sul
registro di contabilità all’atto della
firma
immediatamente
successiva all’insorgenza del fatto che
ha determinato il pregiudizio.
2. Nel caso in cui
l’Appaltatore sottoscriva con riserva
gli atti dell’appalto, egli deve, a pena
di
decadenza, nel termine
di quindici giorni, esplicare le sue
riserve, scrivendo e firmando nel
registro
di contabilità le
corrispondenti domande di indennità,
indicando con precisione le somme che
ritiene
gli siano dovute e le
ragioni di ciascuna domanda.
3. Nel caso in cui, per
causa non imputabile all’Appaltatore, il
registro di contabilità non venga messo
nella disponibilità di
questi per gli adempimenti di cui al
comma precedente, la riserva potrà
essere
esplicata a mezzo di
lettera raccomandata da inviare,
nell’anzidetto termine di quindici
giorni, al
Committente e al
Direttore dei Lavori.
4. In presenza di fatti
che comportino per l’Appaltatore un
pregiudizio tale da non esaurirsi
immediatamente, e fino
alla loro cessazione, le domande di cui
ai commi 1 e 2 andranno ripetute
all’atto delle
successive sottoscrizioni del registro
di contabilità al fine di aggiornare la
quantificazione delle
somme oggetto della pretesa inizialmente
iscritta.
5. Le domande di cui ai
commi 1 e 2 in ogni caso dovranno essere
espressamente confermate sul conto
finale, in caso
contrario esse si intenderanno
abbandonate.
6. Sulle domande
avanzate dall’Appaltatore il Committente
dovrà esprimersi non oltre il termine
previsto dall’art. 27,
comma 4, del presente contratto. Il
pagamento delle somme eventualmente
offerte dal Committente
ed accettate dall’Appaltatore dovrà
avvenire entro …….. giorni da detta
accettazione. In caso di
ritardo oltre i citati …… giorni, si
applicheranno gli interessi di mora
nella
misura fissata dall’art.
11 del presente contratto.
ART. 25
CRITERI DI MISURAZIONE
1. La misurazione delle
singole categorie di lavori eseguiti
avverrà con i criteri stabiliti:
a) nei singoli prezzi
elementari;
b) nel Capitolato
Speciale d’Appalto;
c) secondo gli usi e le
consuetudini in essere presso
.................... .
CAPITOLO VII – VERIFICA
DEI LAVORI
ART. 26
ACCERTAMENTI IN CORSO
D’OPERA
1. In corso d’opera
potranno essere effettuati dei
sopralluoghi, a richiesta giustificata
di una delle parti
che se ne accollerà le
spese, per accertare la natura e la
qualità delle opere eseguite.
2. Al termine del
sopralluogo sarà redatto un verbale di
constatazione dello stato riscontrato,
utile
anche ai fini di quanto
disposto dall’art. 30 del presente
contratto, sottoscritto dall’Appaltatore
o da
un suo rappresentante e
dal Direttore dei Lavori.
ART. 27
VERIFICA FINALE
1. Ai sensi di quanto
disposto dall’art. 1665 C.C., oggetto
della verifica finale è accertare, in
contraddittorio tra il
Direttore dei Lavori e l’Appaltatore,
che l’esecuzione dell’opera sia avvenuta
compiutamente e secondo
le prescrizioni contrattuali.
2. Le operazioni di
verifica dovranno essere completate
entra 30 giorni dalla data del verbale
di
ultimazione dei lavori
di cui all’art. 12, comma 4, del
presente contratto.
3. L’inizio delle
operazioni di verifica verrà comunicato
dal Direttore dei Lavori all’Appaltatore
a
mezzo di lettera
raccomandata A.R. che dovrà pervenire
allo stesso con almeno 5 giorni di
anticipo
rispetto alla data di
inizio. Osservate le formalità del
preavviso, le operazioni di verifica
finale
potranno svolgersi anche
in assenza dell’Appaltatore qualora sia
garantita la presenza di almeno due
testimoni.
4. Entro 15 giorni dal
termine delle operazioni di verifica
verrà sottoscritto tra le parti il
relativo
verbale . Qualora
l’esito della verifica finale risulti
positivo, il verbale conterrà anche
l’accettazione
con contestuale consegna
del bene.
5. Qualora dall’esito
della verifica risulti necessario porre
in essere ulteriori interventi per dare
compiuta l’opera secondo
le prescrizioni contrattuali, il verbale
di cui al precedente comma 4
indicherà la natura di
tali interventi e stabilirà il termine
entro il quale gli stessi dovranno
essere
ultimati, nonché le
modalità per la loro verifica.
6. Qualora il Direttore
dei Lavori, senza giustificati motivi,
tralasci di procedere alle verifiche di
cui ai
precedenti commi 2 e 5,
ovvero non le porti a termine entro i
termini ivi stabiliti, l’opera si
considererà accettata.
7. Ove l’Appaltatore non
provveda agli interventi convenuti al
precedente comma 5 entro i termini
concordati, è in facoltà
del Direttore dei Lavori assegnare un
ulteriore termine a mezzo di
raccomandata A.R.,
decorso il quale potrà far eseguire
direttamente d’ufficio detti interventi
addebitandone l’onere
all’Appaltatore.
CAPITOLO VIII - GARANZIE
ART. 28
GARANZIE
DELL’APPALTATORE
1. L’Appaltatore
garantisce che tutte le opere descritte
nei documenti allegati al presente
contratto
saranno compiutamente
eseguite, con l’impiego di materiali di
qualità, di personale di adeguata
specializzazione e con
la supervisione di un tecnico provvisto
di idonea professionalità.
2. L’Appaltatore
garantisce quanto eseguito nei limiti ed
entro i termini previsti dagli articoli
1667 e
1669 del Codice Civile.
3. A garanzia della
completa e corretta esecuzione di tutte
le obbligazioni assunte dall’Appaltatore
con
il contratto d’appalto,
nel caso che il relativo prezzo venga
regolato tramite ratei costanti o stati
d’avanzamento lavori, in
occasione dell’erogazione di ogni
singola rata di acconto e fino
all’accettazione
dell’opera il Committente effettuerà
sull’importo della stessa una ritenuta
pari al
..........% del relativo
ammontare.
4. L’ammontare
complessivo delle ritenute effettuate ai
sensi del comma precedente dovrà essere
corrisposto
all’Appaltatore entro 30 giorni
dall’accettazione dei lavori, di cui
all’art. 27 del presente
contratto, incrementato
degli interessi legali calcolati dalla
data contrattualmente stabilita per il
pagamento di ogni
singola rata di acconto e sino
all’anzidetta corresponsione
5. Nessuna ritenuta sarà
effettuata nel caso in cui la forma di
pagamento prevista dalle parti preveda
rate scadenti oltre la
data fissata per la verifica finale.
6. E’ data facoltà
all’Appaltatore di sostituire la
garanzia di cui al comma 3 del presente
articolo con
fideiussione bancaria o
assicurativa di ammontare pari alla
percentuale ivi indicata applicata
all’importo complessivo
dell’appalto. In tal caso, detta
fideiussione dovrà essere resa
dall’Appaltatore prima
dell’inizio dei lavori.
ART. 29
GARANZIE DEL COMMITTENTE
1. A garanzia dei
pagamenti per le prestazioni rese
dall’Appaltatore in adempimento degli
obblighi
contrattuali, il
Committente fornisce
(13)
...............................................................................................
.
2. Il Committente
dichiara che i lavori oggetto del
contratto d’appalto sono finanziati
(14)
..............................................................................................................................................................
.
3. Nel caso in cui per
il finanziamento totale o parziale dei
lavori il Committente ricorra a mutuo
bancario,
contestualmente alla stipula del
presente contratto dovrà essere
consegnata all’Appaltatore
copia della
comunicazione di concessione del mutuo
rilasciata dall’Istituto di credito
prescelto.
Successivamente, ma in
ogni caso prima del raggiungimento di un
importo in lavori eseguiti pari €
................................, il
Committente è tenuto a trasmettere
all’Appaltatore copia del contratto di
mutuo stipulato con
l’Istituto di credito finanziatore.
4. In caso di mancata
trasmissione della copia del contratto
di mutuo stipulato, nei termini di cui
al
comma precedente,
l’Appaltatore avrà facoltà di agire
secondo quanto previsto dall’articolo
11,
comma 1, secondo
periodo, del presente contratto.
CAPITOLO IX –
DISPOSIZIONI FINALI
ART. 30
IRREGOLARITA’ E
DIFFORMITA’
1. Eventuali
irregolarità e difformità rispetto alle
prescrizioni del contratto e degli
Allegati che
venissero accertate da
una delle parti dovranno essere
tempestivamente comunicate per iscritto
all’altra parte e da
quest’ultima eliminate nei tempi tecnici
necessari minimi a propria cura e spese.
ART. 31
RISOLUZIONE DEL
CONTRATTO
1. Nel caso di
gravissima inadempienza dell’Appaltatore
e nelle altre ipotesi espressamente
previste nel
presente contratto, il
Committente potrà chiedere la
risoluzione del contratto stesso,
dandone
comunicazione
all’Appaltatore con lettera raccomandata
A.R. e specificandone i motivi con
apposita
relazione tecnica.
2. Per gravissima
inadempienza dell’Appaltatore si intende
l’esecuzione dei lavori in totale
contrasto
con le normali tecniche
esecutive e in totale difformità dal
contratto, per i quali non sia
sufficiente un
intervento di
adattamento bensì sia necessario un
rifacimento totale.
ART. 32
CLAUSOLA COMPROMISSORIA
1. Le parti convengono
di deferire qualsiasi controversia
derivante dal presente contratto a:
(15)
...............................................................................................................................................................
.
ART. 33
REGISTRAZIONE
1. Il presente contratto
è soggetto a registrazione in caso
d’uso. I costi dell’eventuale
registrazione
graveranno sulla parte
che intenderà provvedervi.
ART. 34
RINVIO
1. Per quanto non
esplicitamente disposto nel presente
contratto si rinvia alle norme del
Codice Civile.
Firma del Committente
Firma dell’Appaltatore
………………………. ………………………
Ai sensi e per gli
effetti di cui agli artt. 1341 e 1342
c.c. sono espressamente approvati i
seguenti articoli del Contratto: art. 2
(disciplina
dell’appalto); art. 5 (obblighi e oneri
del committente); art. 11 (ritardo nei
pagamenti); art. 12 (termini di
esecuzione dei
lavori e penali); art.
14 (sospensione dei lavori); art. 19
(rimozione e protezione di cose del
committente o di terzi); art. 21
(variazioni
e aggiunte); art. 22
(disposizioni in materia di sicurezza);
art. 24 (domande e riserve
dell’Appaltatore); art. 27 (verifica
finale); art. 29
(garanzie del
committente); art. 30 (irregolarità e
difformità); art. 31 (risoluzione del
contratto); art. 32 (clausola
compromissoria).
Firma del Committente
……………………….
………………………. , li
………………………
NOTE
Nota 1 Inserire dati
anagrafici completi del Committente e
dell’Appaltatore (comprensivi di
residenza, luogo e data
di nascita, cod. fisc. per le persone
fisiche; denominazione o
ragione sociale, sede
amministrativa e/o legale, n. iscriz.
Registro Imprese presso
C.C.I.A.A., cod. fisc. e
partita IVA per le società.
Nota 2 Descrizione
circostanziata dei lavori con
riferimento ai titoli descrittivi delle
opere,
riportati nelle DIA /
permessi di costruire e nella
documentazione tecnica allegata agli
stessi.
Nota 3 Riportare
esclusivamente quelli di interesse in
relazione alle caratteristiche
dell’appalto.
Nota 4 Specificare se
l’affidamento è regolato a corpo e/o a
misura.
Nota 5 Indicare, secondo
le consuetudini, l’eventuale fornitura
di acqua e/o energia elettrica
ad uso del cantiere.
Nota 6 Indicare, secondo
i patti, l’eventuale assunzione e
mantenimento del servizio di
guardiania del cantiere.
Nota 7 Specificare in
alternativa:
a) in caso di appalto a
misura: “ tale
importo è indicativo e potrà variare in
ragione della
quantità effettiva di
opere eseguite e fatto salvo quanto
stabilito al successivo art. 9”;
b) in caso di appalto a
corpo: “ tale
importo è fisso ed invariabile, fatto
salvo quanto
stabilito al successivo
art. 9”.
Nota 8 Indicare la data
di ultimazione dei lavori o altro
termine concordato tra le parti.
Nota 9 Modalità di
pagamento, riportare in alternativa:
b) pagamento a ratei
prefissati: “ mediante
n° ......... rate mensili, al netto
delle eventuali
ritenute, di singolo
importo pari a € ................... ,
da corrispondere entro
..................”;
c) pagamento per stati
di avanzamento lavori: “ mediante
rate di acconto, al netto delle
eventuali ritenute,
corrispondenti allo stato di avanzamento
lavori ogniqualvolta
l’importo corrispondente
ai lavori eseguiti avrà raggiunto
l’ammontare minimo di €
.................... .
L’ammontare di ogni singola rata di
acconto andrà corrisposto entro
...................... .
Resta ferma la deroga stabilita
dall’art. 14, comma 5, del presente
contratto.”;
d) pagamento in unica
soluzione a saldo: “ in
unica soluzione, al termine dei lavori.
Il
relativo ammontare andrà
corrisposto entro .................”;
e) altra forma di
pagamento concordata tra le parti.
Nota 10 In alternativa
riportare: “ ...
nella misura stabilita con i criteri di
cui all’art. 26, comma 1,
della legge 11 febbraio
1994, n. 109 (Legge quadro in materia di
lavori pubblici).”.
Nota 11 Riportare
eventuali termini intermedi, concordati
tra le parti, per l’ultimazione di
singole parti o
specifiche lavorazioni facenti parte
dell’intervento complessivo oggetto
dell’appalto.
Nota 12 Vanno indicate
tutte le figure professionali che
ricorrono nella realizzazione
dell’appalto. A titolo
esemplificativo ne vengono segnalate
alcune, caratteristiche nei
lavori di particolare
complessità:
a)
Responsabile dei lavori, ai sensi
dell’art. 2, comma 1, lett. c), del
D.Lgs. 494/96:
................................................................................................................................
;
b)
Coordinatore per l’esecuzione dei
lavori, ai sensi dell’art. 2, comma 1,
lett. f), del
D.Lgs. 494/96:
...............................................................................................................
;
c)
Direttore dei Lavori per le strutture:
........................................................................
;
d)
Direttore dei Lavori per gli impianti:
.......................................................................
;
e)
Collaudatore per le strutture in
corso d’opera:
..........................................................
;
f)
Assistente ai lavori (Direttore
operativo):
..................................................................
;
g)
Geologo:
...................................................................................................................
;
h)
Geotecnico:
..............................................................................................................
.
Nota 13 Indicare il/i
titolo/i di garanzia forniti.
Nota 14 Riportare in
alternativa:
d) “ interamente
con risorse proprie”;
e) “ interamente
con ricorso a mutuo bancario”;
f) “ con
risorse proprie per un ammontare pari a
€ .................. , per la parte
rimanente
con ricorso a mutuo
bancario”;
g) altre ipotesi.
Nota 15 Indicare se si
intende deferire la controversia a:
a) Curia Mercatorum;
b) arbitro unico;
c) collegio arbitrale;
Nei casi b) e c):
precisare inoltre le modalità ed i
termini entro i quali si dovrà
pervenire alla
definizione della controversia stessa.
DISCIPLINARE DI INCARICO
PER
PRESTAZIONI D’OPERA
INTELLETTUALE
RESE NEI CONFRONTI DI
COMMITTENTI
PREDISPOSTO A CURA DI :
O RDINE
DEI
DOTTORI
AGRONOMI
E
FORESTALI
DI
BELLUNO
O RDINE
DEGLI
INGEGNERI
DI
BELLUNO
O RDINE
DEGLI
ARCHITETTI
DI
BELLUNO
O RDINE
DEI
GEOLOGI
REGIONE
VENETO
DI
BELLUNO
C OLLEGIO
DEI
GEOMETRI
DI
BELLUNO
C OLLEGIO
DEI
PERITI
INDUSTRIALI
DI BELLUNO
U NIONE
ARTIGIANI
BELLUNO
-
CATEGORIA
EDILIZIA
A.P.P.I.A. - CNA B ELLUNO
-
CATEGORIA
EDILIZIA
A SSINDUSTRIA
BELLUNO
S EZIONE
COSTRUTTORI
EDILI
-
ANCE BELLUNO
- Giugno 2005 -
DISCIPLINARE DI INCARICO
PER PRESTAZIONI D’OPERA INTELLETTUALE
RESE NEI CONFRONTI DI
COMMITTENTI PRIVATI
L'anno ……………… , addì
……………… del mese di ……………………..in
…………………..
tra il sottoscritto
……………………………… nato a
……..………………………………………………….
residente a
……………………………………. in via
………………………………………………………….
cod. fisc.
…………………………………….. P.IVA
………………………………………………………...
in qualità di
…………………………………………………………... , di seguito
denominato “Committente”
e il
……………………………………………………………………, di seguito
indicato come “Professionista”,
con studio in
…………………………………… via ………………………………………………………
cod. fisc.
……………………………………… P.IVA ………………………….……….
iscritto all’Albo
professionale
……………………………… della Provincia di
……………………….. al n………………….
SI CONVIENE E SI STIPULA
QUANTO SEGUE
ART. 1
NATURA E OGGETTO
DELL’INCARICO
1. Il Committente affida
al Professionista, che accetta,
l’incarico fiduciario per la redazione
di:
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
ART. 2
PRESTAZIONI RICHIESTE AL
PROFESSIONISTA
1. L'incarico
professionale prevede le seguenti
prestazioni
(1)
(come descritto dettagliatamente
nell’allegato sub A
parte integrante del presente
disciplinare):
1)…………………………………………………………………………………………………..
2)…………………………………………………………………………………………………...
3)…………………………………………………………………………………………………...
4)……………………………………………………………………………………………………
5)…………………………………………………………………………………………………….
6)…………………………………………………………………………………………………..
ART. 3
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
1. Il Committente
fornisce al Professionista la seguente
documentazione per l’espletamento
dell’incarico, della
quale garantisce / non garantisce la
perfetta corrispondenza allo stato di
fatto:
1)
……………………………………………………………………………………………………….
2)
……………………………………………………………………………………………………….
3)
……………………………………………………………………………………………………….
ART. 4
MODALITA' DI
ESPLETAMENTO DELL'INCARICO
1. Il Professionista è
tenuto a svolgere con diligenza
l’incarico e a fornire la propria opera
con scienza e
coscienza.
2. Il Professionista è
tenuto a eseguire e produrre quanto
necessario alla completa definizione
dell’oggetto
dell’incarico.
3. Il Professionista
svolgerà l’incarico in piena autonomia
tecnica ed organizzativa, senza alcun
vincolo
di subordinazione,
avvalendosi, ove lo ritenga opportuno,
del contributo complementare di
collaboratori di Sua
fiducia.
4. Il Professionista
nello svolgimento dell'incarico avrà
cura di prendere tutti i contatti che si
rendano
necessari con gli
organi, enti ed organismi competenti,
curando tutti gli adempimenti
indispensabili
ed opportuni per
garantire l’espletamento delle
prestazioni sopraindicate.
5. Negli elaborati
inerenti l’incarico dovranno essere
chiaramente ed esaurientemente riportati
e descritti, con chiara
simbologia, tutti gli interventi oggetto
di prestazione professionale e
saranno i seguenti,
(come individuati nell’allegato sub A
parte integrante del presente
disciplinare:)
1)
………………………………………………………………………………………………….
2)
………………………………………………………………………………………………….
3)
………………………………………………………………………………………………….
6. Gli eventuali
elaborati grafici dovranno essere
predisposti in idonea scala in relazione
al livello di
progettazione previsto
dall’incarico.
7. Gli elaborati
sopraelencati saranno presentati al
Committente nel numero di …… esemplari.
Eventuali copie
aggiuntive, con esclusione di schizzi e
disegni preparatori, richieste dal
Committente
saranno imputate al
costo.
8. Il Professionista è
tenuto, nei limiti dell’incarico
ricevuto, ad introdurre, negli elaborati
sopra
descritti anche se
questi siano stati già ultimati, tutte
le modifiche e le integrazioni
necessarie per il
rispetto delle norme
stabilite dalle leggi vigenti al momento
della presentazione o della consegna al
Committente degli
elaborati stessi.
9. Ove intervengano
esigenze, normative e/o atti
amministrativi successivi alla
presentazione o
consegna degli
elaborati, che comportino modifiche
nell’impostazione progettuale, il
Professionista
sarà tenuto ad
introdurre le necessarie modifiche, ma
avrà diritto al compenso a norma della
tariffa
professionale per le
modifiche apportate.
10. Nell’eventualità che
in corso di esecuzione della prestazione
il Committente ritenga necessario
introdurre modifiche o
aggiunte a quanto stabilito all’art. 2,
il Professionista avrà l’obbligo di
redigere gli elaborati
richiesti per i quali avrà diritto al
compenso spettante a norma della tariffa
professionale,
ridefinendo nuove ulteriori pattuizioni
contrattuali.
ART. 5
TERMINI PER
L’ESPLETAMENTO DELL’INCARICO
1. L’incarico così come
descritto all’art. 2 verrà sviluppato e
completato entro i seguenti termini,
salvo
cause di forza maggiore:
1)
……………………………………………………………………………………………………….
2)
……………………………………………………………………………………………………….
3)
……………………………………………………………………………………………………….
ART. 6
DETERMINAZIONE DEL
COMPENSO
1. Gli onorari e il
rimborso delle spese per le prestazioni
del Professionista indicate all’art. 2
all’oggetto
dell’incarico sono
determinati in base alle aliquote
stabilite dalla tariffa professionale e
dalle norme
deontologiche del
Professionista dell’Ordine/del Collegio
di appartenenza secondo lo schema
allegato A.
2. Il compenso
complessivo da corrispondere al
Professionista ammonta pertanto in via
presuntiva a €
…………,…. , oltre
all’I.V.A. 20% e 2% di Cassa Previdenza,
così distinto per le varie fasi in cui
si
articola l’incarico:
- per € …….....,… + CAP
2% + I.V.A. 20%
- per € ……….,… + CAP 2%
+ I.V.A. 20%
- per € ……….,… + CAP 2%
+ I.V.A. 20%
3. Sono a carico del
Committente il contributo integrativo e
l'imposta sul valore aggiunto, ai
sensi di
legge.
4. I compensi come sopra
determinati sono comprensivi di spese
imponibili necessarie all’espletamento
dell’incarico. Le
anticipazioni per conto del Committente,
esenti I.V.A. ai sensi dell’art. 15
D.P.R.
633/72 e s.m.i. quali
bolli e diritti vari, saranno rimborsate
a parte, su base documentale di quanto
sostenuto.
5. Il costo relativo
all’eventuale visto di liquidazione
della parcella sarà a carico di chi avrà
fatto la
richiesta di vidimazione
all’Ordine o Collegio di appartenenza
del Professionista.
6. Per le prestazioni a
percentuale al variare dell’importo dei
lavori, varierà automaticamente
l’importo
del compenso al
Professionista, calcolato con le
modalità previste dallo schema allegato
A.
7. Per le prestazioni a
vacazione verrà corrisposto al
Professionista incaricato un importo di
€/h……..,… , all’aiuto
laureato €/h ………,… , all’aiuto di
concetto €/h ……….,… . (+ CAP 2% +
I.V.A. 20%)
ART. 7
LIQUIDAZIONE DELLE
COMPETENZE
1. Il Committente
riconosce al Professionista l’importo di
€ ……………….. quale anticipo
sull’ammontare
presumibile delle spese da sostenere e
gli acconti sull’onorario, durante il
corso dei
lavori.
2. L'onorario e i
compensi di cui all'art. 6 del presente
disciplinare saranno corrisposti, previa
presentazione di nota
pro forma, come segue:
1) acconto pari al ……..%
alla firma del presente disciplinare €
………………
2) acconto pari al ……..%
alla presentazione del € ………………
3) acconto pari al
……...% alla presentazione del € ………………
4) saldo entro ……….
giorni dalla presentazione della nota
finale € ……………....
3. Le fatture saranno
emesse all’atto del pagamento ai sensi
del D.P.R. 633/72 e s.m.i..
ART. 8
PROROGHE, PENALI,
RECESSO E RISOLUZIONE
1. Nell’eventualità di
ritardi nell’espletamento dell’incarico
per cause non imputabili al
Professionista,
il Committente concederà
proroghe per iscritto all’espletamento
dell’incarico fino alla cessazione
della causa impeditiva.
2. Qualora il
Professionista non ottemperasse
all'espletamento dell'incarico e/o alle
prescrizioni
contenute nel presente
disciplinare il Committente procederà
immediatamente con regolare nota
scritta affinché il
Professionista si possa uniformare alle
prescrizioni del presente disciplinare.
3. Fatto salvo quanto
previsto dai commi precedenti, qualora
la presentazione degli elaborati venisse
ritardata oltre il
termine stabilito dall’art. 5,
maggiorato delle eventuali proroghe
concesse, per cause
imputabili al
Professionista incaricato ,
verrà applicata una penale del _____%
per ogni giorno di
ritardo, fino ad un
massimo del 10%, che sarà trattenuta
sulle competenze spettanti al
Professionista.
4. Il cliente può
recedere dal contratto, rimborsando al
prestatore d’opera le spese sostenute e
pagando
il compenso per l’opera
svolta. Nel caso in cui l’incarico
professionale dovesse essere sospeso in
via
definitiva per cause non
imputabili al Professionista incaricato,
allo stesso verrà corrisposto a titolo
di piena e definitiva
tacitazione di ogni prestazione, spesa
ed onere accessorio, oltre al compenso
in
proporzione all’incarico
eseguito, una maggiorazione pari alla
percentuale prevista dalla Tariffa
professionale.
ART. 9
OBBLIGHI DEL COMMITTENTE
1. Qualora il pagamento,
anche parziale, dell’incarico
professionale non sia effettuato entro i
termini di
cui all’art. 7 del
presente contratto, spettano al
Professionista, a decorrere dalla
scadenza di detti
termini, gli interessi
di mora nella misura pari al tasso del
......... %.
2. Qualora il ritardo
nel pagamento superi i .......... gg., è
data facoltà al Professionista di
sospendere o
recedere (dal)l’incarico
professionale, previa diffida da
comunicare al Committente a mezzo di
lettera raccomandata
A.R., con riserva di tutela del credito
maturato ai sensi dell’art. 2226 C.C..
ART. 10
PROPRIETA' DEGLI
ELABORATI
1. Gli elaborati e
quanto altro rappresenta l’incarico
commissionato, con la liquidazione del
relativo
compenso al
Professionista, resteranno di proprietà
piena ed assoluta del Committente, il
quale potrà,
a suo insindacabile
giudizio, darne o meno esecuzione, come
anche introdurvi, nel modo e con i
mezzi che riterrà più
opportuni tutte quelle varianti ed
aggiunte che saranno riconosciute
necessarie,
senza che dal
Professionista possa essere sollevata
eccezione di sorta.
2. Il Professionista si
riserva di tutelare, in ogni caso, il
proprio prestigio e la propria dignità
professionale e, laddove
ne ricorrano i presupposti, i propri
diritti d’autore ai sensi della legge
633/41.
ART. 11
DEFINIZIONE DELLE
CONTROVERSIE
1. Nel caso di
contestazione sui compensi spettanti al
Professionista, se non risolta in via
bonaria nel
termine di ……… giorni,
la stessa verrà sottoposta al parere di
congruità dell’Ordine o Colle gio di
appartenenza del
Professionista, previo deposito degli
elaborati progettuali. Tale parere sarà
accettato da entrambe le
parti.
2. Tutte le ulteriori
controversie o contestazioni che
potessero sorgere relativamente allo
svolgimento
dell'incarico che non si
fossero potute definire in via bonaria
e, comunque, previo espletamento delle
modalità riportate al
comma 1 saranno, nel termine di ……..
giorni dalla mancata conciliazione,
deferite a: ( indicare
se si intende deferire la controversia
a:)
a) Curia Mercatorum;
b) arbitro unico;
c) collegio arbitrale;
[Nei casi b) e c):
precisare inoltre le modalità ed i
termini entro i quali si dovrà pervenire
alla
definizione della
controversia stessa]
3. In pendenza del
giudizio arbitrale le parti non sono
sollevate dagli obblighi previsti nel
presente
disciplinare, per tutto
ciò che non è oggetto del giudizio
arbitrale.
ART. 12
DISPOSIZIONI FINALI
1. Per quanto non
esplicitamente riportato nel presente
disciplinare si fa riferimento a quanto
previsto
dal Codice Civile artt.
2222 e successivi, dal regolamento
professionale, dalla tariffa
professionale e
dalle altre disposizioni
di legge che risultino applicabili.
2. Per quanto concerne
l'incarico affidato, il Professionista è
tenuto ad eleggere domicilio in
……………………………………………………. ,
presso la sede dello studio
professionale. Si dà
atto che il presente
disciplinare sarà oggetto di
registrazione esclusivamente in caso
d’uso.
Letto, confermato e
sottoscritto.
IL COMMITTENTE
Il Committente dichiara
sotto la propria responsabilità che
l’incarico oggetto del presente
disciplinare non è stato in precedenza
affidato a soggetti
terzi ovvero che eventuali precedenti
sono stati regolarmente risolti.
_____________________________
IL PROFESSIONISTA
Il Professionista
accettando l’incarico dichiara, sotto la
propria responsabilità, di non trovarsi
in alcuna condizione di incompatibilità
per l’espletamento del
proprio mandato professionale.
_____________________________
Ai sensi e per gli
effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c.
sono espressamente approvati i seguenti
articoli del disciplinare di incarico: 4
(modalità di
espletamento dell’incarico); 6
(determinazione dell’onorario); 8
(proroghe, penali, recesso e
risoluzione); 9 (obblighi del
committente); 11
(definizione delle controversie).
IL COMMITTENTE
___________________________
IL PROFESSIONISTA
___________________________
NOTE
Nota 1 precisare il tipo
e il livello della prestazione (a titolo
esemplificativo e non esaustivo):
- relazione tecnica;
- eventuali relazioni
tecniche specialistiche;
- perizia geologica;
- computo metrico
estimativo e quadro economico;
- calcoli delle
strutture e degli impianti;
- elenco prezzi ed
analisi;
- lista delle categorie
di lavoro e forniture previste per
l'esecuzione dell'appalto;
- elenco de scrittivo
delle voci relativo alle varie categorie
di lavoro;
- piano di sicurezza ai
sensi dell'art.12 D.Lgs n. 494/96 per il
progetto esecutivo;
- eventuali elaborati
necessari per procedere all'appalto dei
lavori in conformità alla
normativa vigente.
In caso di progettazione
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