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PIANO DI LAVORO PER LA RIMOZIONE DI

MATERIALE CONTENENTE AMIANTO

(art. 34 del Decreto Legislativo 15 agosto 1991, n. 277)

AL SERVIZIO IGIENE E SANITÀ' PUBBLICA

U.S.S.L. n.°.................................................

Via................................................n.° ........

c.a.p............... - Città .................................

La sottoscritta ............................................... con sede legale in ............................................ cap ..............  via .................................................. n ................ ha appaltato i lavori di: ........ .............................................................................................................................................

in................................................................................................................................

Detti lavori prevedono la rimozione di .............................. contenente ..........................................

In ottemperanza al Decreto Legislativo 277/1991, art. 34, viene predisposto il seguente piano di lavoro, che reca le misure necessarie a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori e la protezione dell'ambiente esterno.

1) NATURA DEI LAVORI

Rimozione di ............................................................................................................... per una superficie complessiva di mq ............. circa. Detto materiale è stato installato da circa ........... anni, e risulta in buono stato di conservazione (oppure denotano solo modesti attacchi di organismi quali muffe e/o licheni). Il materiale è posto ad un'altezza di m ............

2) DURATA DEI LAVORI

I lavori avranno inizio il (I) .......... ed una durata presunta di giorni

3)  UBICAZIONE DEI LAVORI

.............................................................................................................................................

.............................................................................................................................................

.............................................................................................................................................

4)TECNICHE LAVORATIVE

a) Prima di rimuovere ..................................., si provvederà ad irrorare con acqua e collante (ad esempio: vinavil) la parte di copertura interessata. La rimozione del materiale avverrà nell'ora successiva.

b) Esecuzione della sbullonatura di ogni elemento a mezzo chiavi manuali e recupero delle viti di fissaggio all'interno di sacchi di juta.

c) Accatastamento manuale di ogni elemento in pacchi da 20/30 elementi suddivisi in relazione alla lunghezza degli elementi stessi; i pacchi verranno predisposti in prossimità dei punti di discesa.

d) Recupero manuale di eventuali pezzi rotti o sfridi e deposito degli stessi in ……… regolamentari con idonea etichettatura (o contenitori equivalenti per evitare spandimenti).

e) Imbragatura di ogni singolo pacco e relativa discesa a terra a mezzo autogru oppure altro sistema equivalente, con stoccaggio nei modi sottoindicati (punto 11).

NOTA: In attesa del D.P C.M. che fisserà le norme tecniche da rispettare nell'esecuzione dei lavori di decoibentazione, segnaliamo che in merito a lavori di demolizione o di rimozione dei materiali contenenti amianto (es. eternit) da edifici, strutture, apparecchi, impianti e mezzi di trasporto, il datore di lavoro deve predisporre un piano di lavoro (art. 34 del D.L 277 del 1991), che prevede le misure di sicurezza ed igiene dei lavoratori e la protezione dell'ambiente esterno. In caso di inosservanza delle norme sopra indicate, le sanzioni per i datori di lavoro vanno da 15 a 50 milioni di lire.

Il piano di lavoro dovrà essere redatto da chi direttamente svolge, col proprio personale, il lavoro di rimozione o demolizione, ed inviato all'organo di vigilanza (U.S.L. territoriale); se l'organo non rilascia prescrizioni entro novanta giorni dalla data dell’invio, il datore di lavoro potrà eseguire i lavori sempre osservando le disposizioni del D.L. 277.

Il presente schema di PIANO Dl LAVORO PER LA RIMOZIONE Dl MATERIALE CONTENENTE AMIANTO è da considerarsi puramente indicativo, valido quindi come traccia per la stesura del documento che dovrà rispecchiare la reale e specifica situazione.

(l) Almeno 90 giorni dalla data di presentazione del piano - art. 34 comma 5.

5) NATURA DELL'AMIANTO

E un silicato fibroso contenuto negli elementi di fibrocemento della Società ................................................................. Si allega certificazione analitica per la classificazione del materiale da rimuovere (1).

6) LAVORATORI INTERESSATI

Per la rimozione del materiale in fibrocemento si prevede l'utilizzo di n....... lavoratori dell'azienda.

7) IDONEITA’ SANITARIE DEI LAVORATORI

(Si allega il giudizio di idoneità rilasciato dal medico competente secondo il decreto legislativo 277/1991).

8) MEZZI Dl PROTEZIONE Dl LAVORATORI

I mezzi di protezione individuali che verranno posti a disposizione, con l'obbligo di utilizzo da parte di ogni lavoratore dell'azienda, saranno i seguenti:

- tuta integrale con cappuccio per la testa, tipo monouso in materiale plastico (tipo TYVEC);

- guanti per la protezione delle mani, tipo monouso in materiale plastico;

- occhiali per la protezione degli occhi, a tenuta;

- mascherine per la protezione delle vie respiratorie del tipo in grado di impedire la penetrazione delle fibre (tipo P3);

- scarpe con suola in gomma antisdrucciolevole.

9) MODALITA’ DI UTILIZZO DEI MEZZI DI PROTEZIONE

Tutti i mezzi individuali di protezione dei lavoratori, ad esclusione, degli occhiali e delle scarpe, sono monouso; pertanto verranno indossati dai lavoratori al momento dell'inizio dei lavori e cambiati in occasione di pause di lavoro, ad esempio per i pasti. Detti mezzi verranno rimossi nei sacchi regolamentari, etichettati come rifiuto speciale e stoccati con il materiale in fibrocemento (punto 11).

10) INFORMAZIONE DEI LAVORATORI

I lavoratori addetti ai lavori verranno informati circa:

- rischi per la salute conseguenti all'esposizione ad amianto od a materiali contenenti amianto;

- modalità di esecuzione dei lavori, con particolare riferimento al modo di maneggiare gli elementi in fibrocemento;

- obbligo di utilizzo dei mezzi individuali di protezione forniti;

- modalità di utilizzo dei mezzi individuali di protezione.

11) STOCCAGGIO A TERRA DEL FIBROCEMENTO

I pacchi di elementi in fibrocemento, verranno stoccati in un unico sito, accatastati uno sopra l'altro, in modo che non sia possibile il rovesciamento. Ogni singolo pacco verrà avvolto in un film di contenimento. Sull'insieme dei pacchi verrà disposto un telo, idoneamente sigillato al termine dell'accatastamento a mezzo nastro adesivo.

Tutto il materiale verrà successivamente conferito ad una discarica autorizzata ................................ ................................................................................ tramite un trasportatore abilitato.

12) ALTRE MISURE PREVENTIVE

- La zona di lavoro sarà delimitata e segnalata con l'apposita segnaletica.

- Lo spogliatoio è localizzato a metri ............. e sono in funzione le docce.

- Al termine dei lavori verrà effettuata una accurata pulizia della zona.

Agendo in tal senso si ritiene di garantire idonee misure per la sicurezza e la salute dei lavoratori ed adeguate protezioni dell'ambiente interno ed esterno allo stabilimento.

In attesa di un Vostro cortese cenno di riscontro porgiamo distinti saluti.

Ditta Incaricata Alla Demolizione                       Ditta Proprietaria Immobile

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(1) E classificato tossico-nocivo se la polvere e le fibre presenti sul campione superano i 100 mlgr/kg (generalmente sono tutte le coperture che hanno già una vita media di 20 anni); se invece le analisi confermano un valore inferiore ai 100 mlgr/kg (secondo le concentrazioni limite del D.P.R. 915/1982), il rifiuto è speciale.

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