Piano Città, i 28 Comuni vincitori attiveranno lavori per 4,4 miliardi
Tra i progetti selezionati Piazza d'Armi a L'Aquila, Mercato Navile a Bologna,
zona Bovisa a Milano e il nuovo Auditorium di Firenze
18/01/2013 - Al via il Piano Città per la riqualificazione delle aree urbane
degradate. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha svelato i nomi
dei 28 Comuni in cui si realizzeranno progetti per 4,4 miliardi di euro di fondi
sia pubblici che privati.
Tra iprogetti
selezionatispiccano
Piazza d'Armi a L'Aquila, Mercato Navile a Bologna, il completamento del
nuovo Auditorium di Firenze e la riqualificazione di una zona centrale della
città di Bari.
Le iniziative usufruiranno di un cofinanziamento nazionale pari a 318
milioni di euro che per 224 milioni deriva dal Fondo Piano Città, istituito
dalDL
Sviluppo 83/2012, e per 94 milioni dal Piano Azione Coesione
per le Zone Franche Urbane. Secondo le stime del Ministero, i
progetti attiveranno altri investimenti per un totale di 4,4 miliardi.
Ecco i Comuni che potranno dare il via libera ai progetti di
riqualificazione urbana:
-Ancona:
nell’area portuale riqualificazione del quartiere Guasco San Pietro, Archi
Stazione e della “Mole Vanvitelliana” (valore progetto: 66,4 mln,
contributo: 8,8 mln)
-Bari:
superamento dell’isolamento di alcuni quartieri con una maggiore dotazione
infrastrutturale, riqualificazione del lungomare ovest evia
Sparano(valore
progetto: 215,8 mln, contributo: 8,2 mln)
-Bologna: nel
quartiere Bolognina, che comprende ilMercato
Navile, aumento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica
e privata, recupero edifici in disuso e realizzazione di scuole, spazi verdi
e percorsi ciclopedonali (valore progetto: 83,2 mln, contributo: 10,2 mln)
-Catania:
riqualificazione ed efficientamento dei trasporti nel quartiere Librino,
social housing (valore progetto: 73,7 mln, contributo: 13 mln)
-Cagliari:
riqualificazione delquartiere
S. Elia, valorizzazione del fronte mare, realizzazione del
padiglione "Nervi” e recupero del Borgo Vecchio (valore progetto: 111,1 mln,
contributo: 11 mln)
-Eboli:
riqualificazione dei quartieri Molinello e Pescara, costruzione di 6 alloggi
di edilizia residenziale pubblica, (valore progetto: 122,6 mln, contributo:
5,2 mln)
-Erice:
incremento dell’offerta ricettiva al margine di Erice Casa Santa (valore
progetto: 64,9 mln, contributo: 7 mln)
-Firenze:
valorizzazione del Parco delle Cascine, ex stazione ferroviaria Leopolda e
ex manifattura Tabacchi con completamento delnuovo
Teatro dell'Opera e interventi di edilizia convenzionata
(valore progetto: 467 mln, contributo: 14,7 mln)
-Foligno:
riqualificazione della zona nord al di là del fiume Topino con realizzazione
di housing sociale, strutture sanitarie, teatri e giardini (valore progetto:
90,3 mln, contributo: 6,6 mln)
-Genova:
risanamento idrogeologico con la messa in sicurezza dell’affluente Rio
Fereggiano attraverso la realizzazione di un canale colmatore, (valore
progetto: 221 mln, contributo 25 mln)
-L’Aquila:
trasformazione dell'area
Piazza d’Armi, con la realizzazione di un parco urbano,
auditorium, parcheggi interrati e impianti sportivi, valore progetto: 37,1
mln, contributo 15 mln)
-Lamezia Terme:
completamento di dieci edifici di edilizia sociale nel quartiere Savutano,
sistemazione delle aree esterne e riqualificazione energetica (valore
progetto: 51,9 mln, contributo: 30 mln)
-Lecce: Città
dell’arte e della musica di A. Siza, riqualificazione della stazione
ferroviaria e valorizzazione delle mura (valore progetto: 134,9 mln,
contributo: 8,3 mln)
-Matera:
riqualificazione del Borgo La Martella, realizzazione di housing sociale,
car e bike sharing, teatro biblioteca, centro anziani, parco urbano,
completamento viabilità e messa in sicurezza degli edifici scolastici
(valore progetto: 17,3 mln, contributo: 8,9 mln)
-Milano:
riqualificazione e bonifica ambientale dell'areaBovisaGasometri,
(valore progetto: 68,6 mln, contributo: 5 mln)
-Napoli:
recupero di edifici di archeologia industriale ex Corradini a San Giovanni a
Teduccio (valore progetto: 21,5 mln, contributo: 20 mln)
-Pavia:
riqualificazione del monastero di Santa Clara e realizzazione di biblioteca
multimediale, otto residenze e attività commerciali (valore del progetto:
16,5 mln, contributo: 7,2 mln)
-Pieve Emanuele:
interconnessione degli spazi urbani e sostituzione edilizia degli edifici
nelle aree degradate, (valore progetto: 13,7 mln, contributo: 7,5 mln)
-Potenza:
valorizzazione del quartiere Bucaletto con housing sociale, verde urbano e
attrezzature (valore progetto: 50,6 mln, contributo: 12,3 mln)
-Reggio Emilia:
riqualificazione del capannone 18 nell’area delle ex officine meccaniche
reggiane con l’inserimento di centri di ricerca applicata e trasformazione
di Piazzale Europa nel parco della conoscenza, innovazione e creatività
(valore progetto: 39,7 mln, contributo: 11 mln)
-Rimini:
ripristino della fascia costiera e recupero della colonia marina “A. Murri”
(valore del progetto: 225,3 mln, contributo 7,5 mln)
-Roma: nel
quartiere Pietralta realizzazione di interventi di housing sociale, servizi
per disabili, piste ciclabili, riqualificazione scuole, parcheggi (valore
progetto: 113 mln, contributo: 12,9 mln)
-Settimo Torinese:Laguna
Verde, con l'integrazione di parco e area metropolitana, valore
del progetto: 305 mln, contributo: 5,8 mln)
-Taranto:
riqualificazione urbana del quartiere Tamburi, interessato da un elevato
tasso di inquinamento per la vicinanza dell’Ilva (valore progetto: 68,9 mln,
contributo: 24 mln)
-Torino:
Valorizzazione del quartiere Falchera con realizzazione di nuovi alloggi,
infrastrutture e riqualificazione energetica degli edifici, valore progetto:
252,8 mln, contributo: 11 mln)
-Trieste:
Riqualificazione della periferia col recupero di due ex caserme, Duca delle
Puglie e Beleno, e trasformazione in polo culturale, valore progetto: 10,8
mln, contributo: 4 mln)
-Venezia:
riqualificazione del complesso Vaschette a Marghera e del centro storico di
Mestre, valore progetto: 563,8 mln, contributo: 9,8 mln)
-Verona:
riqualificazione del patrimonio Erp e realizzazione di edifici da destinare
ad edilizia sociale, miglioramento delle infrastrutture e dei trasporti,
valore progetto 864,6 mln, contributo: 7,9 mln)
La scelta dei progetti vincitori, che si è basata sulla veloce
cantierabilità degli interventi e sulla loro capacità di generare un maggior
volume di investimenti, ha visto protagonista la Cabina di regia nella
selezione di 457 proposte di intervento edilizio e urbanistico. L’ente,
istituito dalDM
3 agosto 2012sulla base di quanto previsto nel DL Sviluppo, ha
coinvolto esponenti dei ministeri interessati, Conferenza delle Regioni,
Anci, Agenzia del Demanio e Cassa Depositi e Prestiti.
Ma non solo, perché la Cabina di regia ha consentito l’integrazione di più
programmi e finanziamenti, come il FIA, Fondo Investimenti per l’Abitare di
Cassa Depositi e Prestiti, che metterà a disposizione 1,5 miliardi, i fondi
per l’edilizia scolastica e l’efficientamento energetico, ma anche le
risorse per l’edilizia delle forze armate.
Oltre ai progetti vincitori, sono state ritenute ammissibili altre 24
proposte di bonifica ambientale ed efficientamento energetico per le quali
una seconda selezione metterà a disposizione risorse del Ministero
dell’Ambiente.
Il Ministro delle Infrastrutture e TrasportiCorrado
Passeraha affermato che
sono stati rispettati i tempi prefissati e che nei prossimi giorni saranno
attivati i contratti necessari con i comuni per aprire al più presto i
cantieri.
Secondo il presidente della cabina di regia del piano città,Domenico
Crocco, sono stati premiati i progetti che propongono soluzioni per
città che hanno subito forti disagi. A Taranto, "una vasta area verde urbana
aiuterà ad assorbire l’inquinamento della vicina Ilva; aL’Aquila
sorgerà un parco urbano con auditorium, impianti sportivi, parcheggi
interrati. A Genova, sarà avviato il risanamento del territorio urbano della
Val Bisagno, che presenta criticità idrogeologiche, carenze
infrastrutturali, fenomeni di emergenza abitativa”.
Soddisfatto anche il presidente dell’Anci,Graziano
Delrio, che oltre a giudicare in modo positivo il modello di
concertazione utilizzato, ha affermato che i progetti raccolti potranno
essere sfruttati per attingere a fondi europei.