Recinzione Cantiere ed accessi
FASE DI
LAVORO: RECINZIONE DEL CANTIERE
|
Si prevede la
realizzazione della recinzione di cantiere con paletti di ferro
o di legno e rete di plastica arancione. I paletti saranno
infissi nel terreno per mezzo d'idonea mazza di ferro. Si
prevede la installazione di idoneo cancello realizzato fuori
opera, in legno o in ferro, idoneo a garantire la chiusura (mediante
lucchetto) durante le ore di inattività ed il facile accesso ai
non addetti. Si prevede, infine, la collocazione dei cartelli di
segnalazione, avvertimento, ecc., in tutti i punti necessari. |
Fasi previste :
Infissione paletti nel terreno e sistemazione rete di plastica;
preparazione delle buche mediante scavo manuale con badile per
porre in opera le colonne di sostegno delle ante dei cancelli e
getto del calcestruzzo, previo ancoraggio, con elementi di legno
delle colonne stesse. Collocazione su appositi supporti dei
cartelli segnalatori con l'uso di chiodi, filo di ferro, ecc. |
·
Macchine/Attrezzature
Nella fase di lavoro oggetto
della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature/Macchine:
o
Attrezzi manuali
di uso comune
o
Autocarro
o
Piccone
·
Valutazione
e Classificazione dei Rischi
Descrizione
|
Liv. Probabilità |
Entità danno |
Classe |
Elettrocuzione |
Possibile |
Significativo |
Notevole |
Movimentazione manuale
dei carichi |
Possibile |
Significativo |
Notevole |
Inalazione di polveri
e fibre |
Possibile |
Significativo |
Notevole |
Scivolamenti, cadute a
livello |
Possibile |
Modesto |
Accettabile |
Punture, tagli e
abrasioni |
Possibile |
Modesto |
Accettabile |
Urti, colpi, impatti e
compressioni |
Possibile |
Modesto |
Accettabile |
·
Interventi/Disposizioni/Procedure
per ridurre i rischi
A
seguito della valutazione dei rischi sono riportati, in maniera non
esaustiva, gli interventi/disposizioni/procedure volte a salvaguardare la
sicurezza e la salute dei lavoratori:
·
Attenersi alle
misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra
individuati
·
Tutti i
lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette
modalità di esecuzione delle attività e di utilizzo delle attrezzature (Art.
71 comma 7 lettera a) del D.lgs. n.81/08
come modificato dal D.lgs n.106/09)
·
Prima di
iniziare i lavori, effettuare un sopralluogo accurato per rilevare la
presenza nell'area interessata di elementi pericolosi intrinseci al cantiere
(quali la presenza di condutture del gas ed acqua, di linee elettriche
interrate, telefono, ecc.) interferenti con le operazioni da eseguire
-
Vietare l’avvicinamento
alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali
lavori
-
Vietare la presenza di
persone nelle vicinanze delle macchine
·
Impartire
tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta
movimentazione di carichi pesanti o ingombranti (Art. 168 del D.lgs. n.81/08
come
modificato dal D.lgs n.106/09)
·
Rispettare le
istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella
movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti o ingombranti la massa va
movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire
lo sforzo (Art. 168 del D.lgs. n.81/08
come modificato
dal D.lgs n.106/09)
·
Evitare il
sollevamento di materiali di peso superiore a quello stabilito dalle norme
vigenti da parte di un singolo lavoratore. Per carichi pesanti e/o
ingombranti la massa va movimentata con l'intervento di più persone al fine
di ripartire e diminuire lo sforzo (Art. 168 del D.lgs. n.81/08
come modificato
dal D.lgs n.106/09)
·
Adottare sistemi
di ausilio (piattaforme di sollevamento e discesa a servizio dei mezzi di
trasporto, trans-pallet a conduzione manuale, ecc.) per ridurre i carichi
trasportati. (Art. 168 – Allegato XXXIII
come modificato
dal D.lgs n.106/09)
·
Attuare gli
interventi tecnici, organizzativi e procedurali concretamente attuabili al
fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall'esposizione al rumore
(Art. 192 del D.lgs. n.81/08
come modificato dal D.lgs n.106/09)
·
Utilizzare
sempre i dispositivi di protezione individuali previsti (Art. 78 del D.lgs.
n.81/08
come modificato dal D.lgs n.106/09)
·
Verificare l'uso
costante dei DPI da parte di tutto il personale operante (Art. 77 del D.lgs.
n.81/08
come modificato dal D.lgs n.106/09)
·
DPI
In funzione dei rischi
evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI, di cui è
riportata la descrizione ed i riferimenti normativi:
RISCHI
EVIDENZIATI |
DPI |
DESCRIZIONE |
RIF.NORMATIVO |
Lesioni per
contatto con materiali movimentati |
Casco Protettivo
|
Dispositivo utile
a proteggere il lavoratore dal rischio di offesa al capo per
caduta di materiale dall'alto o comunque per contatti con
elementi pericolosi |
Art
75 – 77 – 78 , Allegato VIII - punti 3, 4 n.1
del
D.lgs. n.81/08 come modificato dal D.lgs n.106/09
UNI
EN 397(2001)
Elmetti di protezione |
Polveri e detriti
durante le lavorazioni |
Tuta di protezione
|
Da utilizzare nei
luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e/o
attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione /taglio/
perforazione |
Art
75 – 77 – 78, Allegato VIII - punti 3, 4 n.7
del
D.lgs. n.81/08 come modificato dal D.lgs n.106/09
UNI EN 340(2004)
Indumenti di
protezione. Requisiti generali |
Lesioni per caduta
di materiali movimentati |
Scarpe
antinfortunistiche
|
Puntale rinforzato
in acciaio contro schiacciamento/abrasioni/perforazione/ferite
degli arti inferiori e suola antiscivolo e per salvaguardare la
caviglia da distorsioni |
Art
75 – 77 – 78, Allegato VIII - punti 3, 4 n.6
del
D.lgs. n.81/08 come modificato dal D.lgs n.106/09
UNI EN ISO 20344
(2008)
Dispositivi di
protezione individuale – Metodi di prova per calzature |
Lesioni per
contatto con organi mobili durante le lavorazioni |
Guanti in crosta
|
Da utilizzare nei
luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e/o
attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione/taglio/
perforazione delle
mani |
Art
75 – 77 – 78, Allegato VIII - punti 3, 4 n.5
del
D.lgs. n.81/08 come modificato dal D.lgs n.106/09
UNI EN 388 (2004)
Guanti di protezione contro rischi meccanici |
Inalazione di
polveri e fibre |
Mascherina
antipolvere FFP2
|
Mascherina per la
protezione di polveri a media tossicità, fibre e aerosol a base
acquosa di materiale particellare >= 0,02 micron.
|
Art
75 – 77 – 78 , Allegato VIII-punto 3, 4 n.4
del
D.lgs. n.81/08 come modificato dal D.lgs n.106/09
UNI EN 149 (2003)
Apparecchi di
protezione delle vie respiratorie - Semimaschera filtrante
contro particelle - Requisiti, prove, marcatura. |